Back to Results
First PageMeta Content



“Cividale” e “Val Cismon” lungo la Val Resia, in direzione di Moggio, non fu accolta dal comando del Corpo d’Armata. Dello stato di incertezza in cui vennero a trovarsi i reparti della JULIA, approfittarono, ovviamente, i Tedeschi. Verso le[removed]del 12 settembre, un reparto corazzato tedesco e una compagnia di SS provenienti da Treviso circondarono con azione fulminea il comando del Corpo d’Armata, a Udine. Il comandante gen. Zannini fu catturato e, con lui, il comandante della JULIA gen. Testi, che si era recato in quella sede per rinnovare la proposta di agire offensivamente contro i Tedeschi. La cattura di Testi e l’eliminazione del comando della JULIA, determinarono lo scioglimento dei reparti che vennero attaccati isolatamente e di sorpresa dai Tedeschi. Si verificarono un po’ ovunque episodi di resistenza (quale quello degli Alpini del “Tolmezzo”, che difesero la loro caserma), ma i Tedeschi riuscirono ad annientare i nostri reparti. La JULIA cessò così di esistere, ma molti dei suoi uomini ripresero a combattere in difesa della propria terra nelle formazioni volontarie partigiane e non pochi caddero eroicamente nella lotta per la libertà. Tra questi, il sottotenente degli Alpini Renato Del Din, entrato nelle
Add to Reading List

Document Date: 2010-10-22 06:12:56


Open Document

File Size: 813,92 KB

Share Result on Facebook